Carissimi,abbiamo da poco celebrato l’inizio di questa Quaresima: con l’imposizione delle ceneri abbiamo cominciato un tempo forte e ricevuto quegli strumenti (digiuno, preghiera, elemosina) che ripetuti con amore e forza, ci permettono di sviluppare, confermare e accrescere il nostro desiderio di Dio. È vero anche che ciò che questo tempo ci chiede è a servizio dell’uomo, è quell’aiuto affinché l’uomo faccia della propria vita… un’opera d’arte. Quest’anno vorrei soffermarmi su particolari “pratiche”, a cominciare dal ritorno all’essenziale nella vita umana: dal desiderio di libertà attraverso il distacco da molte cose che non sono così necessarie e che talvolta si rivelano ingombranti per la nostra vita.Facciamo di questo tempo utile un tempo rivoluzionario in cui semplificare la propria vita: un esercizio di umanità…«Cambiare il mondo è quasi impossibilesi può cambiare solo se stessisembra poco ma se ci riuscissifaresti la rivoluzione» (V.Rossi)Vi aspetto domenica prossima 21 febbraio per vivere insieme questo ritiro di Quaresima.A prestop.alberto
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p.alberto di teresa benedetta della croce
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