ATELLA ‘ Un preziosissimo CROCIFISSO ligneo del sec. XV è tornato alcuni giorni fa ad Atella nel Duomo Trecentesco. Ne dà notizia il parroco angioino don Domenico Traversi, il quale ringrazia con fervore la Comunità dei Templari del Melfese, rappresentata dal Precettore della Basilicata prof. Pasquale Tucciariello. Che ha prestato con grande disponibilità la sua presenza fisica per il trasporto dell’Opera d’arte dalla Soprintendenza lucana ai BB. AA. e SS. di Matera. Per felice coincidenza, la collocazione in sede del Crocifisso è coincisa con la celebrazione atellana nel Duomo atellano della Veglia di Pentecoste. Il sacro Rito ha visto prestare, nella prima fase, servizio d’onore un gruppo di sei Templari atellani (che fanno capo al Duomo di Atella). A tarda sera, a costoro sono seguiti i Neocatecumeni della locale Comunità «S. Maria ad Nives». Con l’Eucarestia officiata dal presbitero ed ex parroco atellano don Riccardo Zingaro.
Sul Crocifisso va ricordato che un famoso predicatore cinquecentesco francescano, padre Antonio da Bitonto, era solito pregare ai suoi piedi, sollevandosi spesso in estasi (Informazioni storiche più dettagliate a: carlucci78@alice.it).