Il vescovo diocesano, Mons. Ciro fanelli, addolorato per la tragica morte della giovane madre Rossella Mastromartino, ennesima vittima della strada, unito ai sacerdoti di Melfi, e all’intera comunità cittadina, e nella preghiera esprime piena vicinanza e solidarietà alla famiglia per l’immane sofferenza che essa vive.
Questa tragedia possa diventare un seme per risvegliare le coscienze, affinché gli organi preposti siano vicini ad ogni categoria sociale, soprattutto gli ultimi. Non sia quello di Rossella uno degli ennesimi nomi da dimenticare, ma il suo nome possa essere un forte richiamo alle coscienze e un monito, affinché tutti si impegnino a non adeguarsi alla superficialità e all’indifferenza.