CARITAS DIOCESANA
Melfi Rapolla Venosa
COME DISCEPOLI DI EMMAUS
CAMMINIAMO INSIEME PER VIVERE
LA COMUNIONE E LA MISSIONE NELLA CARITA’
INCONTRO DIOCESANO
OPERATORI CARITAS PARROCCHIALI
Diocesi di Melfi – Rapolla – Venosa
Regione Basilicata – Provincia Potenza
COME DISCEPOLI DI EMMAUS
CAMMINIAMO INSIEME PER VIVERE
LA COMUNIONE E LA MISSIONE NELLA CARITA’
INCONTRO DIOCESANO
OPERATORI CARITAS PARROCCHIALI
Un sentito ringraziamento alle famiglie, alle aziende, ai gruppi e alle singole persone che hanno aderito al progetto “LEGATI DA UN FILO” , promosso dalla nostra Diocesi di Melfi – Rapolla – Venosa per il 2019 e tutt’ora in corso.
TESTIMONIANZA DI PADRE GIULIO ALBANESE
Ambito: FRAGILITA’ (prima parte) (seconda parte)
All’inizio di questo nuovo anno scolastico 2019-2020, con affetto e stima, desidero augurare agli Studenti, ai Docenti, ai Dirigenti scolastici, ai Genitori, al Personale Amministrativo e Ata: “buon cammino”! Accanto all’augurio voglio far giungere anche un sincero “grazie” a tutti e ad ognuno per l’impegno con cui cercherete ogni giorno di rendere la scuola “bella, sana e viva”, facendola diventare un vero “laboratorio di vita”.
Come parroco della comunità di San Fele, vorrei rivolgere un invito a tutta la diocesi per rafforzare il nostro senso di appartenenza ecclesiale così come il Vescovo ha sottolineato nella lettera per la festa diocesana. L’invito riguarda l’attenzione da dare, in tutte le parrocchie della diocesi e per tutto il mese di Ottobre, alla figura e l’opera di San Giustino de Jacobis, nostro conterraneo che è riuscito in maniera esemplare e profetica ad inculturare il cristianesimo nell’Abissinia del XIX secolo, percorrendo la via del dialogo e della coerenza evangelica.
Il 9 Ottobre, giorno in cui ricorre la nascita di San Giustino siete tutti invitati a San Fele, per la celebrazione eucaristica delle ore 18,00 (Chiesa madre), insieme al nostro Vescovo e a tutti i confratelli per essere una Chiesa in uscita fino agli estremi confini. Quanti santi, quante donne e uomini di fede ci testimoniano, ci mostrano possibile e praticabile questa apertura illimitata, questa uscita misericordiosa come spinta urgente dell’amore e della sua logica intrinseca di dono, di sacrificio e di gratuità! Al termine della celebrazione ci porteremo presso la casa di San Giustino dove il Vescovo consegnerà una lampada per ogni parrocchia che dovrà restare accesa per tutto il mese missionario come omaggio a Dio e ai santi, come atto di preghiera, come umile gesto per diffondere il messaggio “Battezzati e inviati, la Chiesa di Cristo in missione nel mondo”. Nella certezza che accoglierete l’invito vi saluto fraternamente.
Don Michele Del Cogliano