CIRO FANELLI
VESCOVO DI MELFI – RAPOLLA – VENOSA
VI SETTIMANA BIBLICA DIOCESANA
“Giovanni: il Vangelo della Gloria”
25 – 28 novembre 2024
Carissimi,
a partire dal prossimo 24 dicembre la grazia del Giubileo verrà ad illuminare il nostro cammino ecclesiale. Come tutti i Giubilei, esso ci apre alla Speranza e alla gioia dell’incontro con la Misericordia di Dio, chiamandoci a viverla nella riconciliazione e nel perdono, con Dio e con gli altri.
Papa Francesco ha scelto come titolo del prossimo anno giubilare un versetto della Lettera di San Paolo ai Romani: “La speranza non delude” (5, 5).
Il Santo Padre nella bolla di indizione Spes non confundit così si esprime: «Tutti sperano. Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene, pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé. L’imprevedibilità del futuro, tuttavia, fa sorgere sentimenti a volte contrapposti: dalla fiducia al timore, dalla serenità allo sconforto, dalla certezza al dubbio. Incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità. Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la speranza. La Parola di Dio ci aiuta a trovarne le ragioni» (SnC, 1).
Il credente in Cristo risorto è colui che, in virtù della propria fede, è chiamato a percorrere come pellegrino le strade del mondo, illuminato dalla luce della Parola di Dio, per farsi tessitore di fraternità e costruttore di riconciliazione.
La Settimana Biblica Diocesana, che quest’anno giunge alla VI edizione, è una grande opportunità per la nostra Chiesa locale in tutte le sue componenti per riscoprire l’importanza e il valore della Sacra Scrittura nella vita cristiana, come pure il rapporto tra Parola di Dio e vita comunitaria. È, come ogni anno, un’occasione unica per raccoglierci come popolo di Dio attorno alla Sacra Scrittura, rinnovando una delle dimensioni essenziali della vita cristiana: l’ascolto.
Il tema della prossima Settimana Biblica, in continuità con quella dello scorso anno, è: “Giovanni: il Vangelo della Gloria”. Anche quest’anno don Pasqualino Basta, a cui va il nostro “grazie”, ne ha curato con grande competenza l’intera impostazione.
Soprattutto in questo tempo sinodale, che si immette nella grazia dell’anno giubilare, l’incontro con la Parola di Dio diventa necessario e fecondo, ricordandoci che come discepoli del Risorto continuamente siamo chiamati a dare al Libro della Parola di Dio una visibile ed efficace centralità (cf Lc 24, 13-53).
Per queste ragioni raccomando la partecipazione di tutti alla prossima Settimana Biblica che si terrà dal 25 al 28 novembre a Rionero in Vulture, presso la Chiesa di San Gerardo, a partire dalle ore 18:30, secondo il seguente programma:
- Lunedì 25 novembre: La lavanda dei piedi (Gv 13) a cura di don Pasquale Basta
- Martedì 26 novembre: I discorsi di addio (Gv 14-17) a cura di Padre Tony Leva
- Mercoledì 27 novembre: La passione (Gv 18-19) a cura di don Cesare Mariano
- Giovedì 28 novembre: Le apparizioni del Risorto (Gv 20-21) a cura di don Gerardo Cerbasi.
Gli incontri sono aperti a tutti, ma in modo particolare ai sacerdoti, ai diaconi, ai religiosi, alle persone consacrate, agli operatori pastorali, agli insegnanti IRC e alle aggregazioni laicali.
Sullo sfondo del nostro cammino per essere “pellegrini di speranza” deve permanere la disposizione ad accogliere la Sacra Scrittura non solo come libro ma come una Presenza, la presenza di Colui che «sta alla porta e bussa» (cf Ap 3, 20), che è il tema della nostra Visita Pastorale.
L’obiettivo che auspichiamo consiste nel far in modo che la Parola divenga realmente l’anima di tutta l’azione pastorale della Chiesa, così da permeare le proposte formative nelle parrocchie e riaccendere la Speranza nel cuore di ogni battezzato. Solo in questo modo l’Eucaristia domenicale diviene pienamente “luogo” di santità ospitale, secondo il nostro programma pastorale annuale.
Alla vigilia dell’anno giubilare avvertiamo maggiormente l’esigenza di pregare affinché – secondo le parole dell’apostolo Paolo – la parola del Signore si diffonda e sia glorificata (2 Tes 3,1).
Solo la Parola del Signore ravviva in tutti «la speranza, ben più grande delle soddisfazioni di ogni giorno e dei miglioramenti delle condizioni di vita, ci trasporta al di là delle prove e ci esorta a camminare senza perdere di vista la grandezza della meta alla quale siamo chiamati, il Cielo!» (SnC, 25).
Facciamo nostre le parole di Papa Francesco perché il prossimo Giubileo sia «un invito forte a non perdere mai la speranza che ci è stata donata, a tenerla stretta trovando rifugio in Dio».
La Vergine Maria, donna della Speranza, ci aiuti a percorre i sentieri della vita, ogni giorno, con coraggio e creatività! Vi benedico di cuore.
Melfi, 9 novembre 2024 – Dedicazione della Basilica Lateranense.
+ Ciro Fanelli
Vescovo