La morte è stata sconfitta per sempre! Ve l’immaginate una notizia del genere, che il giorno di Pasqua non solo occupa le prime pagine dei giornali, ma, come l’annuncio di un imminente tsunami, in pochi secondi fa il giro del mondo attraverso il tam tam di cellulari, radio, televisione e internet.Che bello! Si vive per sempre, senza l’incubo della morte che ci sottrae dall’affetto dei nostri cari e da tutto ciò che riempie la nostra vita terrena. Purtroppo questa ‘buona notizia’ puntualmente risuona ogni anno in questo periodo, senza far trasalire di gioia il mondo, e neppure buona parte dei cristiani, che da circa duemila anni celebrano la Pasqua. Ciò non dipende dal fatto che la notizia sia falsa, ma dal modo come la si accoglie, e meglio, la si vive, perché una stessa notizia, come la vittoria della squadra del cuore, mentre fa saltare di gioia milioni di persone, ne lascia indifferenti altrettante. Che la morte sia stata sconfitta per sempre, è una verità che i cristiani credono, perché legata alla risurrezione di Cristo da morte, che ha detto: ‘Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi, tu, questo?’ (Gv 11, 25-26). Chi ha dato credito alle sue parole ed ha messo in pratica i suoi insegnamenti, tuffandosi in una nuova esperienza di vita basata sull’amore incondizionato a Dio ed ai fratelli, ha sperimentato la verità di quella notizia, passando effettivamente da una vita ‘morta’, anche se con una salute di ferro, ad una vita ‘nuova’, ossia piena di senso, nonostante le croci e le contrarietà della vita. Basta, quindi, un salto, il coraggio del passaggio alla vita buona del Vangelo, per celebrare una Pasqua autentica e sincera. Augurando ‘Buona Pasqua’ a familiari ed amici, in fondo, stiamo augurando di guardare alla vita con gli occhi ed il cuore di Gesù, che sconfigge, alla radice, ogni segno di morte come l’egoismo, la violenza, l’odio, l’inganno, e semina nel cuore dell’uomo i germi di una vita nuova. Un riuscito trapianto d’amore sincero e gratuito, che all’istante fa rinascere ad una esistenza piena di entusiasmo e di gioia, che si apre alla fratellanza universale, abbattendo barriere e pregiudizi nei confronti di chi è povero, debole, profugo, discriminato, e facendo già pregustare la vita che continua dopo la morte, in perfetta consonanza con quella già vissuta, e che nessuno ci potrà mai togliere, a prova che la Buona Notizia è vera realmente: Cristo è risorto, e noi con Lui. Alleluia! Rallegriamoci ed esultiamo. Buona Pasqua. X p. Gianfranco TodiscoMessaggio video di Mons. Todisco