PIERNO ‘ Il tam tam diocesano ha richiamato alla «Madonnina», sulla s.p. 831 Atella-S. Fele, decine e decine di giovani della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa. Alle 14 domenicali della domenica di Pentecoste (31 maggio), guidati dai rispettivi parroci e dal vescovo diocesano Gianfranco TODISCO, i Giovani partecipanti all’«Agorà 2009» si sono inerpicati pregando e cantando lungo la strada a tornanti che sale al Santuario diocesano di S. Maria di Pierno. I cespugli di ginestre fulgenti hanno fatto da scenografia naturale a questo serpente umano, che si è inerpicato fino all’animata Frazione sanfelese. Un falò ha accolto nel Piazzale della Casa del Pellegrino giovani ed adulti, guidati da padre Calogero Di Fiore, vincenziano, responsabile diocesano della Pastorale Giovanile. Il Santuario di S. Maria di Pierno, poi, ha accolto la massa giovanile, che ha partecipato con fervore alla preghiera, scandita da canti liturgici. Toccante e convincente la testimonianza del musicista Sergio Casabianca, che in seguito si è esibito, con il suo complesso in un locale pubblico, a causa dell’inclemenza meteorologica. Ha concluso l’appuntamento giovanile diocesano mons. Gianfranco Todisco. Secondo il Vescovo di Melfi ‘ «Provvidenziale appare la coincidenza tra la liturgia di Pentecoste ed il Raduno dell’Agorà dei giovani, ai quali lo Spirito Santo, se richiesto, può concedere la sua Luce ed il suo coraggio nel testimoniare la Fede quotidiana in ciascun ambiente di vita. Con lo slancio e la generosità della gioventù del terzo Millennio». Un mandato missionario molto toccante è stato conferito ai presenti dal Vescovo e dai sacerdoti presenti, mediante l’apposizione di un pizzico d’incenso e la consegna di una minuscola Croce missionaria.
TESTIMONI GIOVANI DELLO SPIRITO
PIERNO ‘ Il tam tam diocesano ha richiamato alla «Madonnina», sulla s.p. 831 Atella-S. Fele, decine e decine di giovani della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa. Alle 14 domenicali della domenica di Pentecoste (31 maggio), guidati dai rispettivi parroci e dal vescovo diocesano Gianfranco TODISCO, i Giovani partecipanti all’«Agorà 2009» si sono inerpicati pregando e cantando lungo la strada a tornanti che sale al Santuario diocesano di S. Maria di Pierno. I cespugli di ginestre fulgenti hanno fatto da scenografia naturale a questo serpente umano, che si è inerpicato fino all’animata Frazione sanfelese. Un falò ha accolto nel Piazzale della Casa del Pellegrino giovani ed adulti, guidati da padre Calogero Di Fiore, vincenziano, responsabile diocesano della Pastorale Giovanile. Il Santuario di S. Maria di Pierno, poi, ha accolto la massa giovanile, che ha partecipato con fervore alla preghiera, scandita da canti liturgici. Toccante e convincente la testimonianza del musicista Sergio Casabianca, che in seguito si è esibito, con il suo complesso in un locale pubblico, a causa dell’inclemenza meteorologica. Ha concluso l’appuntamento giovanile diocesano mons. Gianfranco Todisco. Secondo il Vescovo di Melfi ‘ «Provvidenziale appare la coincidenza tra la liturgia di Pentecoste ed il Raduno dell’Agorà dei giovani, ai quali lo Spirito Santo, se richiesto, può concedere la sua Luce ed il suo coraggio nel testimoniare la Fede quotidiana in ciascun ambiente di vita. Con lo slancio e la generosità della gioventù del terzo Millennio». Un mandato missionario molto toccante è stato conferito ai presenti dal Vescovo e dai sacerdoti presenti, mediante l’apposizione di un pizzico d’incenso e la consegna di una minuscola Croce missionaria.