Patrono della Basilicata
Nacque a Muro Lucano (PZ) nell’aprile del 1726. Chiamato allo stato religioso, fece il noviziato nella comunità dei Redentoristi ed emise i voti il 16 luglio del 1752 come fratello coadiutore. Fu sarto, sagrestano, cuoco ed economo del collegio. Approfittò delle sue mansioni per convertire peccatori, placare risse e discordie cittadine e richiamare al fervore monasteri claustrali. Dotato di natura estremamente semplice ed emotiva, da ogni contemplazione della natura e dell¿arte seppe elevarsi a Dio. Morì il 16 ottobre 1755 a Materdomini (Avellino), ove riposano le sue spoglie, meta di devoti pellegrinaggi. Memoria. Dal comune dei santi con salmodia del giorno del salterio